Più veloce dei carri armati
Ultima giornata di questo incredibile Rallye Breslau.
Un’unica speciale da 120km all’interno della base militare di Drawsko caratterizzata da fondo sabbioso e paesaggi lunari.
Oggi avevo due opzioni:
Controllare gli inseguitori per provare a raggiungere il terzo posto finale nell’assoluta (ieri ho rimontato quasi mezz’ora dopo il disastro della notturna)
Attaccare e dare il tutto per tutto
Ovviamente ho scelto….la prima (), ed ho iniziato la PS facendo il ragioniere.
Dopo circa 40km mi sono però trovato Paul in contro mano e, poco dopo, nel guadare una fangaia mi sono reso conto di essere il primo e di stare aprendo la Speciale.
Per i successivi 50km io e Paul ci siamo studiati, aiutati e ricalibrati per uscire dalle note più insidiose del RoadBook di oggi.
Il momento risolutivo è arrivato al KM 93: Paul ed io iniziamo a girare come trottole nel tentativo di trovare un pista con CAP 83º.
Paul va in palla, gira la moto e torna indietro sulle nostre tracce.
Io invece, nel tentativo di seguirlo, mi insabbio e cado da fermo come un sacco di patate.
RESET
In quel momento qualcosa è scattato dentro la mia testa e ho trovato nascosto in me quel click di fiducia necessario a dare una svolta alla giornata.
Non potevo essere stato così pollo, la soluzione all’enigma doveva essere lì davanti ai miei occhi…e infatti era proprio così, bastava solo far sedimentare la polvere (proprio come nella vita)!
Ho quindi rialzato la mia Greta che, dopo un borbottio di lamento per la sua prima caduta, è ripartita decisa per affrontare gli ultimi 30km di uno stage incredibile!
Le note più insidiose non sembravano più essere un problema, ogni metro scorreva come istante di puro godimento!
A 9km dalla fine, mentre sono lanciato a 141km/h su un rettilineo di sabbia, mi trovo ad un incrocio un CARRO ARMATO!
Sinceramente non ne avevo visto mai uno dal vivo, ma vederlo lì, a quel bivio mi ha fatto sentire ancora più incredibilmente fortunato e grato del mio meraviglioso Presente!
Con il cuore ricolmo di divertimento e gratitudine ho tagliato il traguardo al primo posto chiudendo anche la giornata primo assoluto!!!!
L’ “impossibile” è diventato Realtà e, con più di 30 minuti recuperati nella generale, chiudo 3º assoluto il mio primo vero Rally in sella ad una moto costruita da 4 amici in garage!
Da più parti mi è stato detto che Greta è inadatta e che io non potrò mai finire una Dakar perché non ho esperienza.
Sarà così nelle forme pensiero di qualcuno…ma, anche grazie ad oggi, sono ancora più fermamente convinto che “siano sempre i Sogni a dare forma al mondo”!
Grazie a te per avermi seguito sin qui e grazie a tutti i Partner che hanno creduto a questo folle progetto sin dal principio!
Un abbraccio!
Tiziano