Primo aggiornamento dall’Andalusia Rally!
Lo so, lo so……è già finito il secondo giorno e non ho ancora trovato un minuto di tempo per mettermi tranquillo ad aggiornare la pagina, ma soprattutto a raccontarti questo Mondiale in Spagna che per me ha solo una finalità: portare a casa la mia qualifica per la Dakar!
Ma andiamo con ordine!
Martedì sera abbiamo corso il prologo, un piccolo anello di 10km, che serviva esclusivamente per andare a decretare l’ordine di partenza del giorno 1.
È stato qualcosa di davvero matto…….
Probabilmente siamo andati tutti molto sopra le righe e i Jolly tirati fuori dal mazzo sono stati tanti…forse tutti!
Il giorno 1 è stato invece molto al di sotto delle mie aspettative.
Un anello di 256km dove c’è stato tutto tranne che quello che dovrebbe essere il cuore di un Rally: la navigazione…….
Una speciale di puro motocross caratterizzata inoltre da tanta ignoranza di vari piloti accecati probabilmente dalla polvere (un simpatico spagnolo mi ha anche fatto un block-pass ).
Annebbiato anche il mio risultato a causa della rottura della pompa benzina posteriore che mi ha costretto a staccare un serbatoio posteriore per fare un travaso e concludere così la speciale (circa 15 minuti persi ).
Dopo aver trascorso 5 ore nel tentativo di eliminare la pompa benzina e ripristinare un circuito di alimentazione degno di questo nome sono ripartito oggi con un filo di cattiveria e determinazione in più.
La prima parte della speciale (60km) sono stati finalmente Navigati, mentre i restanti 180 sono stati pressoché lo stesso percorso di quello del giorno 1 ().
La mia velocità è stata buona anche se, al km 90, sono rimasto nuovamente senza benzina a causa di una perdita derivante dal problema di ieri.
Un Salvatore americano mi ha fortunatamente aiutato donandomi un po’ del suo nettare verde permettendomi così di arrivare alla neutralizzazione.
Finisco la giornata 3º a 26 secondi dal mio idolo David Knight!
Che dire delle emozioni e dei pensieri che scorrono nella mia testa in questo momento?
Ero partito per questo Rally carico e certo di poter far bene, oggi dopo circa 500km di speciali mi sono reso conto di essere indietro per la preparazione della Dakar almeno a livello tecnico con la mia Greta.
Fisicamente e mentalmente sono davvero calibrato, ma arrivare a fine giornata con 4/5 ore da spendere per sistemarsi la moto con le proprie mani diventa davvero duro e debilitante.
La mia nuova priorità diviene quindi ora quella di terminare la gara per agguantare la mia qualificazione alla Dakar conscio che, tornato dalla Spagna, ci sarà parecchio lavoro da fare sulla moto!
PS: quanto è dura la vita da Malle Moto!
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